Ilaria Caddeo

Sono Ilaria Caddeo e insegno scienze nelle classi quarta e quinta, oltre a offrire un supporto in inglese a tutti i bambini della scuola.

Mi sono laureata in Scienze Naturali alla Sapienza con 110 e lode e ho conseguito la magistrale in Scienze della Natura, sempre con il massimo dei voti, completando parte del percorso all’University College of London. Mi sono poi specializzata in paleontologia, ma è con i bambini che ho scelto di restare: credo che la curiosità, per fiorire, abbia bisogno di mani piccole e occhi pieni di stupore.

Ho conosciuto il Metodo Montessori grazie a mia madre, che lavorava in una scuola elementare. Da lei ho imparato che ogni bambino ha un modo unico di esprimersi e che la vera educazione nasce quando lo si lascia libero di farlo. Per questo ho scelto di insegnare nelle scuole primarie, dove il seme della meraviglia può ancora germogliare senza fretta.

Per me, il primo passo nell’insegnamento delle scienze è vivere la natura. Credo che i bambini debbano scoprirla con i propri sensi: toccare, osservare, annusare, raccogliere. Li porto spesso fuori, nel giardino della scuola, perché la conoscenza nasce dal contatto diretto con ciò che ci circonda.

Utilizzo molti materiali come libri, enciclopedie, immagini, puzzle mentali e soprattutto il microscopio, strumento che insegno a usare con un piccolo “patentino”: i bambini imparano come è fatto e come funziona, e poi lo usano liberamente per esplorare ciò che trovano. È il mio modo per farli sentire piccoli scienziati.

La natura suscita stupore e, con esso, il desiderio di capire. È da lì che inizia la scienza. Cerco anche di educarli al rispetto per l’ambiente, al riciclo e al non spreco inteso non come regole imposte, ma come scelte consapevoli, nate dalla comprensione del perché.

Il Metodo Montessori, per me, è questo: aprire presto gli occhi ai bambini, aiutarli a scoprire ciò che li appassiona davvero, così che possano costruire la propria crescita su fondamenta di curiosità e libertà.